“Vengo anch’io, no tu no!”, due ore di applausi
«“Sinfonica”, che emozione!»
Paolo Jannacci ha interpretato i successi dell’immenso Enzo insieme con l’Orchestra della Magna Grecia. «Quando arriva il respiro dell’ensemble tutto diventa magico», ha detto il protagonista del secondo appuntamento in rassegna. «Abbiamo inaugurato l’altra anima della Stagione, quella pop: musica, aneddoti e racconti meravigliosi, un’altra esclusiva per il nostro pubblico», ha spiegato Piero Romano, direttore artistico dell’ICO. Giovedì 9 dicembre, teatro Orfeo, Lucas Debargue, “Divo anticonformista”.
«L’esperienza con l’Orchestra della Magna Grecia è stata qualcosa di straordinario; intanto una grande scoperta, abbiamo provato insieme fino ad ottenere quei risultati eccellenti sono sotto gli occhi di tutti». Paolo Jannacci, protagonista di “Vengo anch’io, no tu no!”, secondo appuntamento con la Stagione di concerti 2021-2022 a cura dell’ICO, non nasconde il suo entusiasmo. «Sono felicissimo – ha aggiunto – l’esperienza con la “sinfonica” è sempre qualcosa di molto importante per un musicista, abituato ad eseguire spesso un repertorio accompagnato da un complesso musicale con cinque, sei elementi, dal basso alla batteria, per intenderci; bene, quando arriva il respiro dell’orchestra tutto assume un valore diverso, magico: in tutto questo, un plauso al Maestro Domenico Riina che ha curato gli arrangiamenti dando ad alcuni brani una veste raffinata».
Due ore piene di concerto, venerdì sera al teatro Orfeo, dove giovedì 9 dicembre per il terzo appuntamento della rassegna dell’Orchestra della Magna Grecia, si esibirà Lucas Debargue (“Divo anticonformista”).
«“Vengo anch’io, no tu no!” – ha dichiarato Piero Romano, direttore artistico dell’ICO – ha inaugurato in qualche modo l’altra anima dell’Orchestra della Magna Grecia, quella leggera, pop, swing; le canzoni di Enzo Jannacci, quelle dello stesso Paolo, figlio del grande cantautore milanese; abbiamo trascorso due ore in allegria, ascoltando e cantando insieme al protagonista del concerto, il sarcasmo, l’ironia del grande cantautore; musica, aneddoti e racconti meravigliosi, un’esclusiva del pubblico della nostra orchestra».
La Stagione orchestrale 2021-2022, a cura di ICO Magna Grecia, è realizzata in collaborazione con Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura. Fra istituti, aziende e attività del territorio a sostegno della rassegna, spiccano Fondazione Puglia e Programma Sviluppo-Lavoro, informazione, welfare. Direzione artistica del Maestro Piero Romano. Si segnala, inoltre, una nuova partnership fra l’ICO Magna Grecia e Teleperformance, azienda leader nei servizi di call center e social customer care.
Dopo Oleksandr Semchuk e un tributo Tchaikovsky e Paolo Jannacci, giovedì 9 dicembre al teatro Orfeo la rassegna ospiterà l’“anticonformista” Lucas Debargue. A seguire, la stella inglese Carly Paoli, gli Extraliscio, la figlia d’arte Frida Bollani-Magoni, Brunello, Kurt Elling, ilCarnival Party, la violinista Sinranossian e Barcelona Opera Rock. Fra i direttori d’orchestra: Piovano, Sivilotti, Molinelli, Romano e Marcianò.
Info, Taranto: via Tirrenia 4 (099.7304422); via Giovinazzi 28 (3929199935). Sito: orchestramagnagrecia.it